giovedì, marzo 23, 2006

Pronto, Montalbano sono


Una perfetta alchimia tra scrittore ed interprete è forse il segreto di questa fortunata serie televisiva.
Ma negli ultimi libri di Camilleri esce una nuova figura del mitico Commissario; ieri ho visto la cassetta de "La pazienza del ragno" e devo dire che la storia restituisce un Montalbano più maturo, non solo "sbirro" in lotta contro il Male ma una persona più saggia, matura, che sa comprendere e talvolta perdonare anche le ragioni umane che spingono ad atti delittuosi.
Un Camilleri/Montalbano che, come il vino buono, migliora invecchiando.
In preparazione, forse dell'uscita di scena del nostro Eroe: secondo me non sarà ucciso, ma sparirà, forse per ritirarsi in solitudine a meditare sull'umanità.
Saluti da fantozzi

3 commenti:

Anonimo ha detto...

http://libri.blog.tiscali.it/rc1696759/
Tempo fa postai su questo blog multi blogger, una piccola recensione su "La pazienza del ragno".
Ed è bello sapere che un libro ha trasmesso ad altri le tesse sensazioni e impressioni che ha lasciato a te.
Ciau

fantozzi ha detto...

Ciao ziska e grazie per il commento.
Purtroppo per "La pazienza del Ragno" ed il "Gioco delle tre carte" ho visto solo gli episodi televisivi e non ho avuto modo di leggerli.
Comunque anche il finale de "Il gioco delle tre carte" corrisponde a questa nuova dimensione: dopo aver capito che il vecchio pastore ha ucciso il figlio ormai corrotto dal Male, Montalbano capisce e non fa nulla se non guardare l'orizzonte.
Mia moglie e mio figlio sono rimasti delusi da questo finale non all'americana ma io lo ho apprezzato moltissimo.
Ciao

Anonimo ha detto...

Pensa che io l'episodio TV me lo sono perso...eppure adoro Zingaretti...
Comunque, guarda, consiglio il libro sia a te che a tua moglie... anche a tuo figlio se è abbastanza grande.
Zingaretti è bravo, la serie è fatta veramente bene, ma Camilleri è Camilleri. Nun ce gnent'a fà ;)
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