Eh si, che ci posso fare?
Quando mi interesso di un argomento, di qualche attività, dopo averla sviscerata per benino ed averne compreso le leggi basilari, mi piace rivolgermi ad altro.
Quando ero ragazzo e mi dilettavo di autocostruzioni elettroniche, le mie realizzazioni erano sempre le più brutte ed incomplete tra quelle costruite dai miei amici; ma funzionavano, io avevo compreso l'argomento e via verso altre cose.
Così anche oggi, dopo 20 anni di lavoro, penso che massimo ogni due anni si debba cambiare attività per non atrofizzarsi il cervello.
Non riesco a fare una cosa che non mi interessa, che non sento mia; e non vale per me la trita e ritrita esortazione della gran massa dei pecoroni dipendenti: ma ti pagano e lo devi fare!
NO, NON PER ME.
Saluti da fantozzi
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento